La cellulite è tra gli inestetismi più odiati dalle donne: la famosa pelle a buccia d’arancia è capace di creare molto disagio e imbarazzo, soprattutto durante i mesi estivi.
Siamo ormai abituati, anche grazie ai modelli continuamente proposti sui social network, a ricercare sempre la perfezione e a percepire ogni imperfezione come un problema non naturale da sistemare al più presto.
Il fatto davvero normale è che la pelle può modificarsi nel corso del tempo, con la comparsa di inestetismi che spesso non vengono nemmeno notati dall’esterno: il primo passo è quindi sempre accettare i cambiamenti del nostro corpo ed i messaggi che manda.
Detto questo però, è possibile evitare questi inestetismi attuando qualche accortezza.
Cos’è la cellulite?
Prima di capire in che modo è possibile evitarla, è utile spiegare cos’è la cellulite.
LA PEFS (cellulite) è un inestetismo da causa multifattoriale, dovuto ad un’infiammazione cronica che determina un’alterazione del microcircolo.
Si tratta di uno sbilanciamento del tessuto adiposo a livello della loggia posteriore, loggia anteriore e interno della coscia o del gluteo, caratterizzato dalla presenza di punti che si invaginano all’interno del tessuto cutaneo.
È presente in maggior misura sulle donne (circa il 90%), ma può apparire anche sugli uomini.
I punti maggiormente colpiti sono le cosce e i glutei; in alcuni casi è presente anche sull’addome e sugli arti superiori.
Le cause della cellulite
Come molte altre patologie, le cause della cellulite possono essere diverse. Nell’immaginario comune si associa primariamente a condizioni di sovrappeso e obesità; certo, questa è una delle cause, ma non l’unica.
Altri fattori coinvolti nella formazione della pelle a buccia d’arancia sono:
- una cattiva circolazione sanguigna causata da alterazioni vascolari (vestiti troppo stretti e tacchi alti sfavoriscono una corretta circolazione)
- una cattiva circolazione linfatica
- fattori ormonali o genetici: spesso gli ormoni sessuali tendono a favorire la ritenzione idrica
È tuttavia importante tenere sotto controllo anche lo stile di vita in quanto lo stress, un’alternanza veglia-sonno squilibrata, il fumo e uno stile alimentare ricco di grassi, zuccheri e alcool possono favorirne la formazione.
Gli stadi della cellulite
Esistono diversi gradi di generazione della cellulite, classificati in base alla gravità ed alla presentazione clinica.
Edematosa:
Si tratta di una fase iniziale caratterizzata da ritenzione idrica.
L’inestetismo è visibile premendo con le mani sulla zona interessata.
Solitamente è sufficiente prestare attenzione all’alimentazione, idratare bene la pelle ed eseguire massaggi per facilitare il microcircolo.
Fibrosa:
E’ lo stadio in cui si iniziano a notare i buchi caratteristici della cellulite: le cellule di grasso sono più grandi, dure e diventano fibrose.
Sclerotica:
Ultimo grado in cui il tessuto si indurisce, presenta un profilo irregolare e la pelle al tatto si può presentare più fredda e dolente rispetto al resto del corpo.
Come eliminare la cellulite
La battaglia contro questo inestetismo può rivelarsi impegnativa, ma non impossibile.
Per eliminare la cellulite il primo passo è sicuramente lo stile di vita.
L’alimentazione è molto importante.
Consiglio sempre di mangiare piatti sani e non troppo ricchi di grassi. È poi importante mantenersi ben idratati per facilitare il corpo nelle sue funzioni e nell’eliminare le tossine accumulate. Consigliabile affidarsi ad un nutrizionista per impostare un’alimentazione adeguata.
In secondo luogo è meglio evitare uno stile di vita sedentario.
Se si è costretti a passare molte ore nella stessa posizione, è utile fare più pause e muoversi un po’ e magari approfittarne per bere un bicchiere d’acqua. L’attività fisica poi aiuta a tonificare i muscoli e favorisce la circolazione.
Dopo l’esercizio si possono tenere le gambe in alto per favorire il ritorno venoso verso il cuore.
Trattamenti anti-cellulite
In medicina estetica ci sono diversi trattamenti che possono essere utilizzati. Fondamentale è associare sempre un corretto stile di vita, alimentazione ed idratazione adeguati.
- CARBOSSITERAPIA
Trattamento medico che consiste nell’iniettare anidride carbonica (CO2) sotto forma gassosa nel derma o nel tessuto sottocutaneo, a scopo terapeutico. Molto utile per migliorare il microcircolo e per l’effetto lipolitico a livello delle zone interessate dalla cellulite. - MESOTERAPIA
Trattamento medico che consiste nell’iniezione di farmaci fino a raggiungere il mesoderma, lo strato medio-profondo del derma. La mesoterapia per la ritenzione idrica e per la cellulite edematosa (drenante anticellulite) è utile per migliorare la circolazione e il drenaggio venoso-linfatico; aiuta il corpo ad eliminare i liquidi in eccesso e le tossine che si accumulano tra le cellule (responsabili di generare infiammazione locale) e migliora il metabolismo cellulare. - APPARECCHI ELETTROMEDICALI
Esistono numerosi apparecchi che sono molto efficace nel trattamento della cellulite.
RADIOFREQUENZA:
Si avvale di onde elettromagnetiche che applicate sulla cute, producono un effetto termico (stimolazione endogena) con aumento della temperatura del derma. Il calore prodotto contrae e riallinea le fibre di collagene con immediato effetto tensorio, stimolando i fibroblasti (le cellule del derma) a produrre nuovo collagene, elastina e acido ialuronico.
Le indicazioni sul corpo sono:
1. Tonificazione generale delle zone trattate
2. Rassodamento addome, glutei, zona interna braccia e cosce
3. Complemento a trattamenti snellenti e dimagranti
4. PEFS (Cellulite) e adiposità localizzata.
CRIOLIPOLISI
Trattamento medico estetico che si avvale dell’utilizzo del freddo per ottenere un effetto lipolitico (sciogliere il grasso).
In particolare, indicata per eliminare il grasso presente sull’addome, fianchi, braccia, interno ed esterno cosce, ginocchia, schiena e culotte de cheval.